SITO in ALLESTIMENTO
GENNAIO 1948 •
1 gennaio 1948. Da una frase dell’Imitazione di Cristo una lezione intima che dà pace alla scrittrice per gli eventi che l’attendono nel nuovo anno.
2 gennaio 1948. La Voce divina, dopo aver dettato la prima delle Lezioni sull’Epistola di Paolo ai Romani, rassicura la scrittrice che si preoccupa delle osservazioni che potranno venire dai dotti: “Io parlo per te sola”.
6 gennaio 1948. Altra rassicurazione della Voce Ss. sul timore di critiche, questa volta per la ripresa dei “dettati”: non siano dati a coloro che hanno quanto è necessario per ottenere l’approvazione dell’Opera. — La scrittrice, che è stata letificata dal ritorno di Maria di Lourdes, riceve dal Divinissimo la spiegazione di una frase della Vergine: “Se avranno fede opererò prodigi di grazie”.
FEBBRAIO 1948 •
20–26 febbraio 1948. Elenco di cinque date con altrettanti appunti di lezioni o istruzioni (dello Spirito Santo le prime due).
MARZO 1948 •
APRILE 1948 •
12 aprile 1948. Stralci di istruzioni di Maria Ss. in merito a “domande insidiose” che non devono far mutare la verità.
28 aprile 1948. Nel primo anniversario della fine dell’Opera, fra ondate di profumi, Maria Ss. esorta la scrittrice a pensare alle “rose eterne” che coglierà dopo essere stata nel “roveto di spine”, a pregare molto per la salvezza degli uomini e a tenere il velo sui misteri dell’Amore.
MAGGIO 1948 •
1 maggio 1948. L’angelo custode spiega alla scrittrice, che però lo dice con parole sue, la differenza tra la separazione dell’anima dal corpo per la morte e la momentanea separazione dello spirito dal corpo e dall’anima per l’estasi o il rapimento. Lo spirito è come l’anima dell’anima, la parte eletta di questa, che demeritando perde la capacità di contemplare Dio e di conoscerne le verità.
20 maggio 1948. Nel giustificare la consegna di due quaderni a Padre Berti, la scrittrice riconosce i meriti di quel Servita e del confratello Padre Migliorini verso l’Opera. Dice che essi sono stati “vere eccezioni nella massa dei Servi di Maria” insieme con pochi altri, dei quali ricorda con gratitudine i nomi.
GIUGNO 1948 •
12 giugno 1948. La scrittrice annota tra parentesi di non aver scritto, per l’eccessiva stanchezza, un pensiero ascoltato dallo Spirito Santo e di non averlo più ricordato. Per la prima volta si è sentita rimproverare con severità e, riconosciutasi colpevole, ha accettato il giusto castigo.
14 giugno 1948. Nota sulla stesura di una lezione.
LUGLIO 1948 •
AGOSTO 1948 •
SETTEMBRE 1948 •
OTTOBRE 1948 •
NOVEMBRE 1948 •
DICEMBRE 1948 •