Voglio che le anime possano bere alla Fonte vitale della mia parola
"Quando la Chiesa - e per tale alludo ora alla riunione degli alti dignitari di Essa - agì secondo i dettami della mia Legge e del mio Vangelo, la Chiesa conobbe tempi fulgidi di fulgore. Ma guai quando, anteponendo gli interessi della Terra a quelli del Cielo, inquinò Se stessa con passioni umane! Tre volte guai quando adorò la Bestia di cui parla Giovanni, ossia la Potenza politica, e se ne fece asservire..." (Qd 12 dicembre 1943)
S. Martinæ Virginis et Martyris
Loquébar de testimóniis tuis in conspéctu regum, et non confundébar: et meditábar in mandátis tuis, quæ diléxi nimis.
Cari amici e fratelli, proponiamo la liturgia del Vetus Ordo, ovvero la bimillenaria e autentica Tradizione degli Apostoli nel Rito Romano antico.
Siamo consapevoli dell'azione quantomai disgregatrice del modernismo, la cui opposizione è la 'ragione più profonda di quest'Opera' del Sommo Maestro e Autore delle 'Parole di Vita Eterna' attraverso il 'Piccolo Giovanni'.
Perché una è 'la Verità del Cristo Dio e Uomo', ed una è 'l'origine divina dei dogmi, dei sacramenti e della Chiesa una, santa, cattolica, apostolica'; così come una e immutabile è la preghiera perfetta - il 'Padre Nostro' - che ci ha insegnato il Maestro Sommo; ed una e perfetta la sequenza del Rosario di 15 poste.
Così troverete la liturgia tradizionale per esteso, e la lettura dal Vangelo di quella moderna: entrambe con i paralleli valtortiani; lasciamo altresì i link alla liturgia in diretta web soltanto del Novus Ordo, avendo difficoltà a reperire quella preferibile del Vetus Ordo: per chi fosse impossibilitato alla frequentazione diretta della Santa Messa, o a quanti in questa forma virtuale trovassero il miglior compromesso possibile rispetto alle divagazioni e deviazioni ivi presenti.
'Io ve le dico queste parole. Vi offro questo cibo e questa bevanda d'acqua viva. La mia Parola è Vita. E Io vi voglio nella Vita, con Me. E moltiplico la Mia Parola a controbilanciare i miasmi di Satana che vi distruggono le forze vitali dello spirito.'
Ss. Nome di Gesù
Introito: Salmo 8, 2; Filippesi 2, 10-11.
Orazione: O Dio, che hai costituito il tuo unigenito Figlio Salvatore del genere umano ed hai voluto che fosse chiamato Gesù, concedici propizio di godere nel cielo la vista di colui del quale in terra veneriamo il santo Nome.
Lettura: Atti 4, 8-12.
Graduale: Salmo 106 (105), 47; 145 (144), 21; Isaia 63, 16.
Tratto: Salmo 80 (79), 20; 145 (144), 1.21; Cantico dei cantici 1, 2; 2, 14.
Vangelo: Luca 2, 21.
Offertorio: Salmo 86 (85), 5.12.
Segreta: La tua benedizione, che dà vita ad ogni creatura, santifichi, te ne preghiamo o Dio clementissimo, questo nostro sacrificio che ti offriamo a gloria del Nome del tuo Figlio, nostro Signor Gesù Cristo, affinché alla tua maestà sia di gradita lode e a noi sia di proficua salute.
Comunione: Salmo 86 (85), 9-10.
Dopocomunione: O Dio onnipotente ed eterno che ci hai creati e redenti, riguarda benigno i nostri voti e degnati accogliere con volto sereno e benevolo il sacrificio dell'ostia di salute, che abbiamo offerto alla tua maestà in onore del tuo Figlio, Signor nostro Gesù Cristo, affinché per la tua grazia, in noi infusa, ci rallegriamo di vedere scritti in cielo i nostri nomi sotto il glorioso nome di Gesù, titolo di eterna predestinazione.