0726 - SPIRITUALITÀ

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Legge ► SILVIA CANEPARO

26 luglio 1943

 Dice Gesù:
   «Io sono la Voce del Padre mossa dall’Amore.  Come un fiume dilago sul mondo e vengo a cercarvi ad uno ad uno per  impregnarvi di Me. Come instancabile pastore Io corro dietro alle mie  pecorelle chiamandole con voce d’amore, e quando riesco a radunarne  molte dimentico ogni fatica nella gioia di avervi intorno a Me. Uso tutte le arti dell’amore per attirarvi al mio amore che salva. Né, lo ripeto[177], mi peserebbe il risoffrire la Passione, e anche più inacerbita nel supplizio, se ciò valesse a radunarvi tutti nel mio ovile.
    Ma fuori del medesimo sibila la seduzione e molti dei miei figli  escono per seguirla. Troppi! Non finirò mai di dirlo che questo è il mio  dolore. Quando vengono queste ore, in cui anche i migliori macchiano il  loro esser migliori con lievito d’o­dio, Io soffro tanto. Poiché vorrei  che foste penetrati di Me al punto di non scendere a livore d’odio  verso chicchessia. L’odio è la vostra rovina e voi ne fate la vostra dottrina, poveri figli che non conoscete più le dolci erbe del perdono.
   Molto sarà perdonato[178] a chi molto ama e perdona. Molto, tutto anche, se il vostro perdono sarà assoluto.
    Non vi pare d’avere bisogno del perdono di Dio? Sì. In verità vi  dico che avete bisogno tutti d’essere perdonati settanta volte sette, e  che il vostro Dio sta col perdono per voi fra le sue mani divine in  attesa che voi lo meritiate con la vostra misericordia, perché Dio vuole  il vostro bene. Io ve lo dico che sono la Voce del Padre e parlo in suo  nome. Io ve lo dico che sono Colui al quale ogni giudizio è deferito  dal Padre.
   È detto[179]:  “Si fa più festa in Cielo per un peccatore che si converte che per  dieci giusti che restano nel Signore”. Ma Io vi dico che triplice, che  decupla festa si farà in Cielo per un mio figlio che sa perdonare come  Io seppi, e che quel perdono porta sulla Terra la benedizione di Dio. E  solo Io so di quanta benedizione avete bisogno per allontanare i  castighi incombenti.»

[177] lo ripeto, perché lo ha già detto il 23 aprile.
[178] Molto sarà perdonato…, come in Luca 7, 47; perdonati settanta volte sette, come in Matteo 18, 21-22; sono Colui al quale ogni giudizio è deferito dal Padre, come in Giovanni 5, 22.27.
[179] E’ detto in Luca 15, 7 (vi si legge, però, non dieci ma novantanove giusti).

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