Quello che distingue il cattolico, quello che distingue il cristiano, non \u00e8 che \u00e8 santo, perfetto, \u2018buono. caritatevole, mortificato: \u00e8 che \u00e8 un amico del Cristo.<\/div>\n
La grande novit\u00e0 \u00e8 tutta qui: rapporto di amore, impegno di amore, comunione di amore, non di un \u2018amore che si alimenta di s\u00e9. fiamma immobile (come anche potremmo pensare), che brucia in se stessa. Si potrebbe anche pensare cio\u00e8 ad uomini che, stimolati da ricordo di un grande eroe, di un grande santo, sollecitati l’imitazione delle gesta di cui si esaltano e cercano di vivere la sua stessa fiamma di amore, di amarlo, illudendosi di stabilire una comunione con un’ombra. con un ricordo.
\nQuesta pu\u00f2 essere l’impressione che hanno coloro che non credono della nostra vita cristiana: che noi viva soltanto una vita fittizia, una vita irreale. Di fatto questi uomini credono nella vita cristiana soltanto nella misura che la vita cristiana si identifica a un’alta moralit\u00e0, all’esercizio delle virt\u00f9, mai santo non sa nulla delle sue virt\u00f9 Il santo vive, dicevo prima. un rapporto reale: l’amore. Vive un rapporto personale con una persona vivente: \u00e8 un amico, il santo. Chi vive una vita morale cerca la sua perfezione, chi ama il Cristo si dimentica di s\u00e9, non gli interessa d’essere santo, di esser perfetto, non gli interessa di far nulla: quello che vuole \u00e8 conoscere Colui che ama, \u00e8 vivere con Colui che ama, \u00e8 vedere, toccare Colui che ama.<\/div>\n<\/div>\n
(…) La Chiesa non ci fa tante esortazioni, non ci chiama a nessuna virt\u00f9: ci pone di fronte a Lui che invita i discepoli a mangiare con Lui l’ultima Cena, ci invita ad entrare con Lui nella notte, nel giardino e a partecipare alla sua agonia, ci invita a salire con Lui il monte del Golgota, ci invita a contemplarLo nella sua Passione, ad ascoltare la sua preghiera, ci invita a riceverLo morto sulle nostre braccia, come la Vergine.<\/div>\n
(…)
Questo \u00e8 vivere il mistero della Pasqua nel Cristianesimo! <\/strong>Gi\u00e0 non era esercizio di moralit\u00e0 nemmeno la celebrazione della Pasqua per i Giudei, tanto meno lo \u00e8 per noi cristiani. Se i Giudei vivevano la memoria di un avvenimento lontano di liberazione, la storia, tuttavia non vivevano \u2018ancora un rapporto di amore con una persona. Dio si manifestava attraverso una teofania in cui Egli rimaneva inafferrabile anche se dava qualche segno di una sua presenza. Qua, la Pasqua cristiana viene celebrata nella presenza di Lui che muore, nella presenza di Lui che risorge. Sempre viviamo la Pasqua ma quanto pi\u00f9 dobbiamo vivere in questi giorni, questo contatto con Lui; amici, fratelli noi siamo, carne della sua carne, ossa delle sue ossa. Questo noi siamo: un cuor solo e soprattutto un corpo solo. A questo ci chiama la liturgia della Chiesa, a vivere una unione nuziale onde l’amore ci fonde in uno, ci fa vivere una medesima vita. Non per nulla \u00e8 proprio con la sua Morte di Croce che Egli ha lavato la Sua Sposa e l’ha unita a S\u00e9, lavata nel Suo Sangue, purificata nel Suo Sangue, per unirla a S\u00e9 nell’amore.<\/div>\nViviamo il mistero della Pasqua come mistero di questa unione nuziale onde tutto riceviamo dal Cristo, onde in tutto ci ordiniamo a Lui, onde nell’amore noi diveniamo con Lui, veramente, un solo Spirito (…).<\/div>\n
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\u2018Adunanza del 4 aprile 1965 a Settignano (FI)<\/strong><\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"fonte comunitafiglididio.net don Divo Barsotti […]\u00a0 in questo tempo di Passione la Chiesa ci chiede una cosa sola, vuole una […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":517,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[94],"tags":[97],"avopt_banners_inside_post":true,"avopt_banners_on_page":true,"av_copy_from":"","av_sharing_message":"","av_sharing_allowed":true,"av_sharing_on":{"fb":[],"tw":[]},"av_allow_affiliate_banner":false,"av_allow_affiliate_multi_banner":false,"av_post_rating":true,"av_have_post_rating_value":false,"spellchecker_performed_today":false,"yoast_head":"\n
\u00a0Il tempo di Passione - San Michele Arcangelo<\/title>\n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n