La difficolt\u00e0 di giudicare Francesco<\/em><\/a>, seguito poi da due articoli sul blog di Tosatti.<\/span><\/p>\nIl dibattito degener\u00f2 ben presto in ci\u00f2 che temevo, cio\u00e8 partigianeria, tifoseria, e di conseguenza gli insulti \u2013 come avviene sempre in democrazia, e Internet \u00e8 l\u2019apoteosi del sistema democratico \u2013 hanno finito per coprire la tranquillit\u00e0 e la freddezza del confronto logico. Perci\u00f2 scelsi di farmi da parte.<\/span><\/p>\nOvviamente il dibattito \u00e8 proseguito anche senza di me, ultima ruota del carro (e ci mancherebbe\u2026), perch\u00e9, come dissi a suo tempo, capire se Bergoglio \u00e8 papa o meno non \u00e8 questione di poco conto, e ci\u00f2 non gi\u00e0 per capire se sia lecito andare alle Messe una cum Francisco<\/em> (tale problema, invero, non esiste, ma non ci ritorner\u00f2\u2026), bens\u00ec perch\u00e9 il papa \u00e8 colui che conferma nella fede, la roccia che tiene salda e forte la Chiesa, il Corpo mistico di Cristo, contro i violenti urti delle onde del Mare, cio\u00e8 del mondo.<\/span><\/p>\nNell\u2019articolo pubblicato sul tuo blog avevo detto che sono almeno tre le eresie evidenti di Francesco, per quello che mi pare di capire (presenti in Amoris laetitia<\/em> n. 301; nel Documento sulla fratellanza universale; e in Fiducia supplicans<\/em>), distinguendo \u2013 com\u2019\u00e8 opportuno in teologia \u2013 le eresie dagli errori, dalle temerariet\u00e0 e dalle ambiguit\u00e0.<\/span><\/p>\nDi quest\u2019ultimi generi di problemi, il pontificato di Francesco \u00e8 purtroppo pieno\u2026<\/span><\/p>\nOra, con questo nuovo documento, si aggiunge una quarta eresia di Bergoglio (mi viene difficile nominarlo con il nome papale). Eresia non di poco conto, perch\u00e9 riguarda il papa in quanto papa, la sua essenza, il suo fine, la sua origine, le sue propriet\u00e0, la sua autorit\u00e0.<\/span><\/p>\nBisogna precisare che questo documento non \u00e8 affatto magisteriale, \u00e8 solo un documento di studio, certo firmato da Francesco, ma non saprei dire fino a quanto ci\u00f2 significa che Bergoglio ne condivida fino all\u2019ultima virgola il contenuto.<\/span><\/p>\nProprio in questi giorni, \u00e8 uscita una nuova edizione \u2013 curata da me, e con mia prefazione \u2013 di tre documenti con cui san Pio X denunciava e condannava il modernismo teologico (Che cos\u2019\u00e8 il Modernismo<\/em>, Fede & Cultura 2024). Uno di questi documenti, il decreto del Sant\u2019Uffizio Lamentabili sane exitu<\/em>, elenca 65 proposizioni eretiche, condannate infallibilmente. Ne riporto alcune:<\/span><\/p>\n23. Pu\u00f2 esistere, ed esiste in realt\u00e0, un\u2019opposizione tra i fatti raccontati dalla Sacra Scrittura ed i dogmi della Chiesa fondati sopra di essi; sicch\u00e9 il critico pu\u00f2 rigettare come falsi i fatti che la Chiesa crede certissimi.<\/em><\/span><\/p>\n26. I dogmi della Fede debbono essere accettati soltanto secondo il loro senso pratico, cio\u00e8 come norma precettiva riguardante il comportamento, ma non come norma di Fede.<\/em><\/span><\/p>\n53. La costituzione organica della Chiesa non \u00e8 immutabile; ma la societ\u00e0 cristiana, non meno della societ\u00e0 umana, va soggetta a continua evoluzione.<\/em><\/span><\/p>\n54. I dogmi, i sacramenti, la gerarchia, sia nel loro concetto come nella loro realt\u00e0, non sono che interpretazioni ed evoluzioni dell\u2019intelligenza cristiana, le quali svilupparono e perfezionarono il piccolo germe latente nel Vangelo con esterne aggiunte.<\/em><\/span><\/p>\n55. Simon Pietro non ha mai sospettato di aver ricevuto da Cristo il primato nella Chiesa.<\/em><\/span><\/p>\n56. La Chiesa Romana divent\u00f2 capo di tutte le Chiese non per disposizione della Divina Provvidenza, ma per circostanze puramente politiche.<\/em><\/span><\/p><\/blockquote>\n\u00c8 evidente che almeno queste sei tesi false, eretiche, condannate e perniciose rappresentano le premesse logiche e il sostrato culturale del documento sul Vescovo di Roma di risposta a Ut unum sint<\/em>.<\/span><\/p>\nTale documento, a mio avviso, rappresenta una nuova tappa del processo rivoluzionario. Ogni fase della Rivoluzione (religiosa, politica, economica, sociale, antropologica) procede su direttive proprie che vanno a sovrapporsi e completarsi vicendevolmente, e questo documento \u00e8 una tappa della rivoluzione religiosa, avviata nel 1517 da Martin Lutero.<\/span><\/p>\nIl pi\u00f9 grave ostacolo alla rifondazione in senso gnostico del cristianesimo \u00e8 il papato romano, come, ahim\u00e8, dichiar\u00f2 lo stesso Paolo VI, anche se in termini diversi: \u201cIl Papa \u00e8 senza dubbio il pi\u00f9 grave ostacolo sulla via dell\u2019ecumenismo\u201d (Discorso al Segretariato per la promozione dell\u2019unit\u00e0 dei cristiani, 28 aprile 1967).<\/span><\/p>\nPossiamo dire, insieme a tanti Padri e Dottori, che il papa \u00e8 il kat\u00e8chon<\/em> paolino, \u201ccolui che trattiene\u201d l\u2019Anticristo, ossia la Rivoluzione, intesa sia come processo sia come punto di arrivo.<\/span><\/p>\nDa qui l\u2019odio viscerale di ogni eretico e ogni scismatico verso il papato (e non si pensi che gli scismatici orientali, cosiddetti \u201cortodossi\u201d, siano da meno\u2026). Le istituzioni gnostiche per eccellenza, cio\u00e8 le massonerie e loro derivati (le varie carbonerie, societ\u00e0 teosofiche eccetera), hanno da tempo avuto chiaro in mente l\u2019obiettivo primario di rovesciare il papato, non tanto con una guerra frontale, quanto con una subdola e sotterranea infiltrazione:<\/span><\/p>\nIl papa, chiunque egli sia, non verr\u00e0 mai alle societ\u00e0 segrete: spetta alle societ\u00e0 segrete compiere il primo passo verso la Chiesa, allo scopo di vincerli entrambi. [\u2026] Noi non abbiamo intenzione di guadagnare i papi alla nostra causa, di farne dei neofiti dei nostri princ\u00ecpi, dei propagatori delle nostre idee. Sarebbe un sogno ridicolo, e in qualunque modo evolvano gli avvenimenti, qualora dei Cardinali o dei prelati, per esempio, entrassero, spontaneamente o di sorpresa, in una parte dei nostri segreti, questo non \u00e8 affatto un motivo per desiderare la loro elevazione al soglio di Pietro. Questa elevazione ci perderebbe. La sola ambizione li avrebbe condotti all\u2019apostasia, la necessit\u00e0 del potere li forzerebbe ad immolarci. Quel che noi dobbiamo chiedere, quel che noi dobbiamo cercare e attendere, come gli Ebrei attendono il Messia, \u00e8 un papa adatto ai nostri bisogni.<\/em><\/span><\/p><\/blockquote>\nNon importa che sia massone o profano. Il papa adatto ai bisogni massonici \u00e8 qualcosa che va ben aldil\u00e0 della mera affiliazione nella loggia.\u00a0(Come potrebbe essere altrimenti, soprattutto oggi, quando anche il quindicenne ragiona con categorie concepite nelle logge?)<\/span><\/p>\n\u00c8 indubbio, purtroppo bisogna avere il coraggio di dirlo, che Bergoglio \u00e8 quel papa che i carbonari dell\u2019Alta Vendita aspettavano, o comunque qualcuno a lui molto prossimo.<\/span><\/p>\nSempre pi\u00f9 accademici si stanno interessando alla questione (ultimamente il professor Radaelli), e da prospettive e con conclusioni diverse, segno che, grazie a Dio, e nonostante i tentativi di monopolizzare il tema da parte di alcuni, il dibattito sulla liceit\u00e0 del pontificato di Francesco procede.<\/span><\/p>\nNon bisogna perdere la speranza e scadere in paranoie settarie e apocalittiche, illudendoci che stiamo vivendo gli ultimi tempi (in realt\u00e0 iniziati duemila anni fa), dando letture parziali delle profezie contenute nella Sacra Scrittura, come fa qualcuno che la tratta a mo\u2019 di rivelazione privata (cio\u00e8 destinata a un\u2019epoca precisa, e non a tutta la storia) anzich\u00e9 pubblica, oppure convincendosi che il falso profeta, l\u2019Anticristo o chi per lui stia per comparire nel mondo.<\/span><\/p>\nGes\u00f9 disse a santa Caterina da Siena che l\u2019Anticristo \u2013 siamo nel XIV secolo \u2013 era ormai nato. Questo perch\u00e9 l\u2019Anticristo \u00e8 la Rivoluzione, con tutti i suoi epigoni e servi, da Nerone a Voltaire, da Stalin a Biden, ma anche l\u2019ultimo ciabattino dell\u2019ultimo paesello del mondo \u00e8 Anticristo se \u2013 come dice la Scrittura \u2013 \u201cnega il Padre e il Figlio\u201d, cio\u00e8 insegna che ci pu\u00f2 essere divinizzazione dell\u2019uomo senza passare attraverso il Figlio, attraverso la Croce, cio\u00e8 attraverso la Chiesa e i suoi sacramenti, che sono Cristo in quanto sua persona mistica. Chi nega il Figlio, nega la Chiesa, ma se non c\u2019\u00e8 il Figlio, Dio non \u00e8 pi\u00f9 Padre\u2026<\/span><\/p>\nChiunque nega la Chiesa, dunque, \u00e8 Anticristo!<\/span><\/p>\nFacciamo attenzione. Molti, di questi tempi, cavalcando la crisi a proprio vantaggio, dicono che la Chiesa cattolica cos\u00ec come l\u2019abbiamo conosciuta sinora \u00e8 finita, e che la Chiesa visibile ha ceduto il passo alla sola invisibile. Questo modo di parlare per\u00f2 \u00e8 tipico dei rivoluzionari, e gi\u00e0 gli eretici presbiteriani nel Settecento avevano posto questa tesi all\u2019interno del loro Credo di Fede scozzese.<\/span><\/p>\nChi nega la Chiesa visibile nega il Figlio, anche se dice di farlo per amore della verit\u00e0 e del cattolicesimo.<\/span><\/p>\nNon perdiamo dunque la speranza. Come insegna il Catechismo, la Chiesa deve passare attraverso la Passione. Lo ha fatto varie volte, e lo far\u00e0 ancora. Pi\u00f9 la Rivoluzione procede, pi\u00f9 la Passione \u00e8 forte, ma anche intima: non dimentichiamo che i dolori che pi\u00f9 tormentarono Cristo non furono i flagelli, le spine, i chiodi, ma l\u2019abbandono delle anime, le ingratitudini degli eletti, l\u2019indifferenza dello spirito.<\/span><\/p>\nIeri la Rivoluzione colpiva da fuori, e visibile e corporale era la Passione della Chiesa (si pensi alle persecuzioni violente, le espropriazioni sotto i giacobini, i garibaldini\u2026), oggi la Rivoluzione \u00e8 tutta interna, intima nella Chiesa, e tale deve essere la sofferenza che redime.<\/span><\/p>\nUna sola certezza: alla fine il Cuore Immacolato di Maria trionfer\u00e0. Cio\u00e8 attraverso il recupero della temperanza e di quell\u2019umilt\u00e0 che piega la volont\u00e0 dell\u2019uomo alla Volont\u00e0 di Dio, liberandola e scatenandola tutta in essa, la Chiesa torner\u00e0 luce e sale della terra. Preghiera, virt\u00f9, riparazione, devozione ai Sacri Cuori, vita sacramentale, educazione cattolica, amore per il clero (nonostante tutto), vocazione: ecco gli ingredienti per salvare la Chiesa.<\/span><\/p>\nUniti nella Buona Battaglia.<\/span><\/p>\n <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
fonte aldomariavalli.it 13\/07\/2024 di Gaetano Masciullo Caro Valli, non avrei pi\u00f9 voluto esprimermi pubblicamente circa l\u2019affaire Ratzinger-Bergoglio. Tuttavia, gli ultimi […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":5340,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[366,374],"tags":[232,210],"avopt_banners_inside_post":true,"avopt_banners_on_page":true,"av_copy_from":"","av_sharing_message":"","av_sharing_allowed":true,"av_sharing_on":{"fb":[],"tw":[]},"av_allow_affiliate_banner":false,"av_allow_affiliate_multi_banner":false,"av_post_rating":true,"av_have_post_rating_value":false,"spellchecker_performed_today":false,"yoast_head":"\n
Il Papa e l\u2019Anticristo nel tempo della rivoluzione interna alla Chiesa - San Michele Arcangelo<\/title>\n \n \n \n \n \n \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n \n \n \n \n\t \n\t \n\t \n