VoceALTA-055 - ilCATECUMENO.it

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VOCE NARRANTE ♫ SILVIA CANEPARO
20.11.2015
055. Ascesi e volontà…

La religione cristiana – anche se pochi lo sanno – è una religione che invita all’ascesi per imitare Gesù nello spirito di Sacrificio e dimostrargli così il nostro amore di compartecipazione.
Quando eravate piccoli, non vi hanno mai detto: 'Fai un fioretto alla Madonna! Non mangiare quella caramella’?
Beh…, quello doveva essere già un principio di ascesi, anzi per un bambino era una grossa rinuncia, magari in quel momento particolare in cui lui, su ‘quella’ caramella, ci aveva fatto un bel pensierino sopra…
Potrebbe sembrare una cosa infantile, l'imporsi delle regole di comportamento, ma in fin dei conti noi per tutta la vita 'dobbiamo' subire e conformarci ad orari regolari e fare delle cose che non ci piace fare o che è necessario fare…
E perché l'ascesi è importante? Perché significa rinunciare ad una parte di libertà, ed è quindi sacrificio, se non altro quello imposto dal rispetto degli orari, dagli impegni e persino dalle piccole rinunce, come ad esempio bere solo mezzo caffè quando proprio non vedi l'ora di fartene uno bello intero, e poi le rinunce un poco più grosse: tipo saltare ogni tanto un pranzo…, rinunciare a un  pacchetto di sigarette…
Talvolta ci insegnano a ‘pregare’, e di norma sono preghiere mal dette e ancor meno ‘meditate’, ma non avete idea di quanto esse – di fronte all’Occhio del Signore – risultino invece ‘valorizzate’ quando appunto vengono accompagnate da un sacrificio, anche piccolo, ma che ci tocchi nel nostro ‘io carnale’.
Non parliamo poi delle richieste di ‘grazie’…
Tutte queste piccole regole, tutti questi minuscoli sacrifici rafforzano peraltro anche la volontà che, come i muscoli se ben allenati dall’esercizio, acquista forza.
Perché mai esercitare la volontà?
Perché una volontà esercitata sa resistere meglio alle tentazioni… e resistendo alle tentazioni – questo si sa… - è più facile salvarsi.


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