
VOCE NARRANTE ♫ SILVIA CANEPARO
3.11.2015
054. Il riscaldamento globale e le fiamme dell’inferno: una metafora ed una allegoria plausibile!
Il grande pubblico conosce forse poco Ettore Gotti Tedeschi, detto anche giornalisticamente “Il banchiere del Papa”, grande esperto in finanza ed economia.
Venne chiamato nel 2009 a Presiedere l’Istituto dello I.O.R., Istituto per le Opere di Religione, dove cominciò ad avviare riforme affinché l’operato dell’Istituto diventasse ‘trasparente’, termine usato spesso in gergo finanziario quando vi è il sospetto che si voglia coprire qualcosa di illecito.
Era detto il ‘Banchiere del Papa’, contribuendo per di più alla stesura dell’Enciclica ‘Caritas in veritate’ di Papa Benedetto XVI°.
Di lui si legge fra l’altro in Wikipedia:
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Il 23 settembre 2009 fu nominato presidente dell'Istituto per le Opere di Religione[11], avviando importanti riforme per la trasparenza. Tuttavia, nel settembre 2010 rimase coinvolto - insieme agli altri vertici dello IOR - in un'indagine della Procura di Roma[12] per supposta violazione delle norme antiriciclaggio[13]: l'indagine era legata al sequestro preventivo di 23 milioni di euro, dietro segnalazione di un'operazione sospetta da parte dell'Unità di informazione finanziaria della Banca d'Italia[13][12].
Il Consiglio di Sovrintendenza dello IOR reagì il 24 maggio 2012, sfiduciando all'unanimità Gotti Tedeschi e rimuovendolo dalla carica di presidente con la seguente motivazione: "per non avere svolto varie funzioni di primaria importanza per il suo ufficio".[14][15][16]
Il 19 febbraio 2014 il GIP del Tribunale di Roma, accogliendo la richiesta della Procura di Roma,[17] ha archiviato l'inchiesta.
Il decreto di archiviazione esclude ogni responsabilità di Gotti Tedeschi.[18][19]
L'8 gennaio 2015 ha reso noto per la prima volta su The Catholic Herald di essere stato estromesso dallo IOR a causa della sua decisione di presentare al Consiglio una proposta che avrebbe completamente cambiato il governo dell'Istituto, dettata dalla sua preoccupazione rispetto al "passo indietro" compiuto dallo IOR in termini di trasparenza con una repentina modifica alla normativa antiriciclaggio nel dicembre 2011.[20]
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Quanto precede è una estrema sintesi di quanto è possibile leggere su di lui, ma è bene conoscere anche questi aspetti perché - al di là dei problemi attuali del Sinodo 2015, della Famiglia, del Sacramento della Confessione, del Matrimonio, della pedofilia e della omosessualità, vi sono dinamiche di mancanza di trasparenza anche nell’ambito della gestione delle finanze vaticane, dinamiche che non possono non essere legate al clima di apostasia ormai evidente agli occhi di tutti.
Cosa è l’apostasia?
È l’abbandono della Fede. Cosa succede se in specie le gerarchie della Chiesa abbandonano la fede? Succede che non sono più unite a Cristo. E a chi sono unite se non sono più unite a Cristo? Rispondete voi, sapendo che Gesù ha detto: ‘Chi non è con me è contro di me!’.
Aggiungo che Gesù ci ha fatto capire che si sta di qua o si sta di là, che non si possono servire due padroni contemporaneamente, che il nostro parlare deve essere ‘Sì,sì,no,no. Il di più viene dal Maligno’.
Infatti l’ipocrisia viene dai corrotti e dai ‘tiepidi’, che non sono cioè né caldi né freddi, come dice Gesù nell’Apocalisse, aggiungendo che - costoro - Egli ‘li vomita’: sono infatti coloro per i quali Gesù ha provato più disgusto e sofferto durante la sua Passione, come ebbe a confidare a Santa Faustina Kowalska chiedendo preghiere per loro.
Ma ora un’altra domanda: sapete a cosa è dovuto il riscaldamento globale (con annessi tornadi, tifoni, alluvioni, morti, rovina dei raccolti, carestie, etc., cose di dimensione e frequenza mai vista nei decenni e anche secoli passati), ‘riscaldamento’ sulle cui tematiche si stanno muovendo interessi di sfruttamento enormi che prendono in considerazione tutte le cause possibili ed immaginabili tranne quella di Dio per via dell’apostasia?
Ce lo spiega appunto Ettore Gotti Tedeschi in un editoriale apparso il 30 ottobre scorso su ‘La nuova Bussola quotidiana’ in cui egli scrive una letterina alla sua nipotina nata da poco la quale – leggendola fra vent’anni… – scoprirà che il riscaldamento globale è dovuto… alle fiamme dell’inferno che avvolgono i dannati.
È una metafora, ovviamente, ma fuor di metafora è un poco quello che penso io, quando dico che dietro a tutto questo stravolgimento della natura: terremoti e tsunami compresi – anche quando il fenomeno appare dovuto ed è dovuto a cause naturali - c’è il ‘Digitus Dei’ che lo permette per nostra punizione ed espiazione, quindi per Giustizia e per Bontà: questa è - anche - la vera ‘Misericordia di Dio’.
Punizione: per Giustizia. Espiazione: per Misericordia, cioè per salvarci.
La Terra intera – la Gran Babilonia, la Gran meretrice di cui parla l’Apocalisse - è infatti Tempio di espiazione.
Dal peccato deriva il dolore (Giustizia) ma nello stesso tempo con il dolore si espiano le proprie colpe e ci si salva, almeno in Purgatorio (Misericordia).
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Ora vi trascrivo però la ‘letterina’ invitandovi a leggere fra le righe il senso profondo del suo pensiero in relazione alla situazione odierna della Chiesa (sottolineature e grassetti sono sempre miei):
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Editoriale
Tratto da ‘La Nuova Bussola quotidiana’ del 30.10.2015
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Riscaldamento globale? Sono le anime all'inferno
di Ettore Gotti Tedeschi 30-10-2015 AA+A++
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Lettera a mia nipote Olivia, nata un mese fa, da leggersi tra venti anni per capire il mondo in cui si troverà.
Cara Olivia,
fra 20 anni potresti desiderare di sposarti, ma quello che sarà il sacramento matrimoniale fra 20 anni dipenderà da noi oggi, o meglio, dipenderà dall’assise dei fedeli, via referendum….
Un Sinodo sul matrimonio si è concluso qualche giorno fa e leggendo i giornali si direbbe che hanno trionfato tutti (progressisti e conservatori), proprio come succede dopo le elezioni politiche cui siamo abituati. Anche se, leggendo la lettera al Corriere della Sera (27ottobre) del segretario del Sinodo (card. Baldisseri), si ha l’impressione che chi deciderà saranno gli utenti (il popolo di Dio) che verranno consultati con questionario per evidenziare il sensus fidei. Ciò perché il gregge possiede il proprio “fiuto” per discernere ciò che la Chiesa deve fare in una materia che riguarda loro. E poi la voce dello Spirito Santo risuona anche nella voce dei credenti, naturalmente. A questo punto, per capire quale sacramento ti attende, temo che dovremo attendere l’assemblea giudicante dei fedeli interessati alla materia…
Cara Olivia,
ogni epoca ha sempre avuto le sue miserie, tragedie e grandezze. Ciò è stato fin quando l’uomo ha cercato di dare un senso alla propria vita ed azioni. E ciò è sempre successo perché le autorità morali delle varie religioni volevano e cercavano di spiegare le ragioni del bene e del male.
La tua epoca rischia invece di veder scomparire le autorità morali, relativizzate ed omogeneizzate nel mondo globale, con il pretesto di evitare conflitti globali dovuti alla affermazione di dogmi e fondamentalismi, proposti soprattutto in contesti di evangelizzazione.
Temo che le autorità morali non saranno più le stesse e questo con pregiudizio sulla conoscenza della Verità e della conquista della fede. Te ne accorgerai fra qualche anno quando farai catechismo.
A chi attribuire la responsabilità di tutto ciò se non alla gnosi che sta vincendo ovunque?
In filosofia, essendo riuscita a relativizzare persino ciò che è assoluto.
In antropologia, essendo riuscita a far autoridurre l’uomo ad animale più o meno intelligente, ma cancro della natura.
In economia, essendo riuscita a far credere che sia la miseria economica a provocare quella morale.
In scienza e tecnica, riuscendo a far credere che debbano entrambe avere autonomia morale.
Le autorità morali (delle varie religioni) reagiscono differentemente a questa azione di ridimensionamento.
In alcuni ambiti e culture reagiscono violentemente. In altri, si lasciano intimidire per timore di esser emarginate e, per non esser considerate fondamentaliste, arrivano persino a giustificare e camuffare abilmente il peccato, l’errore, il disordine.
Olivia,
il mondo in cui diventerai grande confermerà la teoria evoluzionistica, ma al contrario: In questo mondo, in cui diverrai grande l’uomo creatura di Dio si sta evolvendo in selvaggio, fronteggerai alcuni rischi per superare i quali dovrai essere ben preparata.
il mondo in cui diventerai grande confermerà la teoria evoluzionistica, ma al contrario: In questo mondo, in cui diverrai grande l’uomo creatura di Dio si sta evolvendo in selvaggio, fronteggerai alcuni rischi per superare i quali dovrai essere ben preparata.
Il primo rischio starà nel non saper comprendere se la Verità venga prima o dopo la libertà di cercarla, e se nasca o no solo dal dialogo con altre verità.
Il secondo rischio starà nel non riuscire a comprendere quale è l’origine dei mali che affliggono l’uomo, se è veramente l’inequità economica o l’iniquità morale.
Altro rischio sarà faticare a comprendere la sottile difficoltà a scegliere tra misericordia e giustizia, quando queste sembrano esser in conflitto.
Questi, e tanti altri, rischi diventano più gravi quando le autorità morali confondono le acque, rinunciando a ispirare e correggere le idee ed i comportamenti dell’uomo, e adeguandosi invece agli stessi, scusando e includendo, anziché pensare a convertire.
Ciò, adeguandosi ai tempi che chiedono dinamicità evolutiva sulla comprensione delle leggi naturali.
Certo la Santa Chiesa, nel tempo, ha saputo, grazie ai Santi, operare cambiamenti per rettificare gli errori (degli uomini): si pensi alle eresie, al protestantesimo, al modernismo. Ma oggi la gnosi riesce persino a negare la verità dove dovrebbe essere e mettere la libertà di coscienza dove non dovrebbe stare.
La gnosi oggi riesce a negare alla Chiesa il diritto di evangelizzare (per rispetto delle altre culture), chiedendole invece di lasciare alla coscienza (malformata come mai) decidere cosa sia bene o male.
Ciò equivale a chiedere a un cieco di passare un semaforo dove non può veder il rosso e rischiare di farsi investire.
Si chiede alla Chiesa di lasciare all’uomo la libertà di stabilire in coscienza cosa è bene per lui, non riflettendo che equivale a metter un topolino davanti a un formaggino messo nella trappola ben camuffata.
Si chiede alla Chiesa di lasciare ai pastori decidere la maturità di coscienza dei fedeli per tornare al gregge, quando son gli stessi pastori che li hanno fatti uscire.
Ecco, tutto ciò mi permette di spiegarti, cara Olivia, perché c’è il riscaldamento terrestre globale.
C’è grazie al numero esagerato di anime che vanno a bruciare all’inferno, grazie alla confusione sulla dottrina.