www.chieseitaliane.chiesacattolica.it<\/a>:<\/p>\nEdificio d’impianto centrale cruciforme con ripidi spioventi di falda in lastre di rame e i quattro prospetti a capanna con sedime<\/em> rialzato da gradinate sul prospetto principale e su quello laterale a oriente; l’edificio \u00e8 caratterizzato dal succedersi degradante degli aggetti, con effetto canocchiale, l’uno incluso nel precedente di due corpi pi\u00f9 bassi a doppia falda, tra loro congiunti dall’asola finestrata lungo le falde; identico sviluppo hanno i due bracci di meridione e di oriente con il corpo esterno di volume maggiore; quello a meridione costituisce l’ingresso principale (indicato dalla croce sull’apice delle falde), quello a oriente l’ingresso secondario con un basso sporto laterale a due falde quale ulteriore ingresso; i volumi degli altri due bracci a occidente e a settentrione sono tra loro equivalenti, conclusi da ampie vetrate; di essi quello di fondo all’asse principale \u00e8 il presbiterio, che si prolunga nel locale della retrostante sacrestia, quello a occidente. Rampa di accesso lungo il lato orientale destro del prospetto principale, adiacente all’ingresso pedonale coperto da tunnel vetrato che consente l’accesso all’ipogeo. Il prospetto principale ha l’ingresso a vetrata piena che segue l’andamento delle falde; uguale \u00e8 l’ingresso secondario. Il interno di cromia bianca, luminoso per le vetrate delle tre facciate e delle asole lungo le falde della copertura, si caratterizza per l’impianto cruciforme costituito dall’incrocio delle poderose doppie travature arcuate, quali grandi vele che si originano dalle facciate dei bracci, incrociandosi al centro, entro le quali aggettano a livello pi\u00f9 basso i quattro enormi unghioni aerei; i soffitti dei quattro spicchi delle falde laterali della copertura cruciforme in travi e doghe lignee contrastano cromaticamente con le bianche nervature crociate cementizie. L’ampia area dell’altare, rialzata di due gradini, \u00e8 ubicata al fondo dell’asse principale, indicata unicamente dalla retrostante bassa paratia inclusa entro l’unghione, quale setto cementizio arcuato in cui \u00e8 incluso il crocifisso. Il fonte battesimale e la riserva eucaristica sono collocati sul lato destro. La pavimentazione \u00e8 costituita da lastre quadrate di marmo bianco disposte a losanga e da lastre quadrate di marmo nero con incluso un quadrato bianco.<\/em><\/p>\nE se il triplice ordine di spioventi non fosse gi\u00e0, di per se stesso, abbastanza brutto, come una sgraziatissima serie di matrioske<\/em> o, meglio,come dei tetti di capannoni industriali moltiplicati per tre, il peggio non \u00e8 fuori dell’edificio, ma al suo interno: chi varca il portale d’ingresso, non pu\u00f2 fare a meno di chiedersi dove sia capitato, e la prima cosa che gli viene in mente sono, crediamo, le scenografie horror<\/em> dei film di fantascienza della serie Alien<\/em>, vale a dire delle astronavi in disarmo dall’aria incomprensibile e minacciosa, che ricordano la bocca di un mostro o il suo apparato digerente, pronto ad aspirare il malcapitato visitatore. Questa similitudine vi pare troppo forte e magari un po’ cattiva? Sinceramente, crediamo di no: \u00e8 proprio quel che abbiamo pensato di fronte alle pareti e al mostruoso soffitto di due colori, simile a un gigantesco e velenoso fiore tropicale, scaturito dalla serra di uno scienziato folle, che si diverte ad incrociare piante dall’aspetto di smisurate orchidee, o forse dal laboratorio di un entomologo capace di creare insetti giganteschi, dalle anatomie che ricordano le loro uova o il loro sistema riproduttivo. Insomma una cosa orribile, e lo diciamo senza alcuna esagerazione, tanto meno con compiacimento. Come vorremmo poter dire tutt’altro, poter dire che in quella chiesa si sente il respiro del divino, e che l’anima si raccogliere serenamente per parlare col Signore! Tutto questo \u00e8 non solamente triste, \u00e8 anche inquietante, oltre che sommamente ingiusto. \u00c8 inquietante perch\u00e9 non si pu\u00f2 far a meno di chiedersi se all’origine di simili edifici "religiosi" c’\u00e8 veramente una intenzione rivolta al nostro Dio, Ges\u00f9 Cristo, o se non vi siano delle tenebrose allusioni a qualche altra entit\u00e0, che non ha niente a che fare con il Vangelo, e che \u00e8 anzi apertamene nemica del cristianesimo.<\/p>\nSappiamo che simili cose accadono; per esempio, sappiamo che vi \u00e8 una deliberata ispirazione massonica nella chiesa di San Giovanni Rotondo, progettata da Renzo Piano; una ispirazione che \u00e8 una vera e propria sfida postuma al grande santo che per tutta la vita ha combattuto contro le trame della massoneria ecclesiastica, e ne ha patito le incessanti persecuzioni. Naturalmente, non si pu\u00f2 pensare la stessa cosa ogni volta che si entra in una chiesa semplicemente brutta: sarebbe un sintomo di paranoia. Tuttavia, e questo ci porta a parlare del secondo aspetto della situazione attuale, il fatto che un’anima pia, entrata in una chiesa per pregare, e per pregare il Dio di Ges\u00f9 Cristo, si trovi a disagio, sia costretta a farsi mille domande, a incubare paurosi sospetti, ha in se qualcosa di terribilmente ingiusto. Non \u00e8 giusto che una tale anima sia indotta in confusione e in tentazione; e ancora pi\u00f9 ingiusto \u00e8 che finisca per sentirsi in colpa a causa di sospetti che sorgono in lei, ma che potrebbero essere ingiusti, immotivati e ingenerosi, cosa che aumenta il suo senso di smarrimento e di angoscia. Insomma, il danno che provocano alle anime i fautori della neochiesa, anche solo con la disinvolta costruzione di chiese che non hanno nulla della vera chiesa cattolica, e tralasciando cose ancor peggiori, come l’inserimento deliberato di elementi massonici o satanici, al preciso scopo di profanare i luoghi sacri e le funzioni che vi si svolgono, \u00e8 immenso, incalcolabile. Il cattolico che, entrato in una chiesa modernista, non solo non vi trova Dio, ma si sente assalire da mille inquietanti interrogativi, e poi si sente sporco dentro, perch\u00e9 ha sospettato di persone che sono forse innocenti, \u00e8 il vero credente dei nostri giorni, aggredito in maniera concentrica dalle forze oscure che vorrebbero spingerlo verso la disperazione: perch\u00e9 l\u00e0 dove gli uomini sono disperati, il diavolo celebra la sua vittoria e trionfa nel vederli separati da Dio. Perci\u00f2, non \u00e8 poi cos\u00ec importante sapere se i vescovi, i teologi e gli architetti modernisti coltivano un disegno preciso di distruzione della fede, oppure no; quel che conta \u00e8 che tale \u00e8 l’effetto che la loro opera nefasta produce nell’anima dei credenti, o su una parte di essi; e anche di una sola di quelle anime sospinte lontano da Dio, verr\u00e0 loro domandato a suo tempo di rendere conto. Allora saranno esse a restare confuse, a non saper che dire; e verranno gettate fuori, nel buio, dove vi \u00e8 pianto e stridore di denti, perch\u00e9 la loro colpa \u00e8 senza attenuanti.<\/p>\n
Lo ripetiamo: non bisogna pensare a simili cose ogni volta che si entra in una chiesa brutta, ideata e realizzata, magari inconsciamente, per celebrare l’uomo pi\u00f9 che per adorare Dio; perci\u00f2 siamo ben lungi dal pensare una cosa simile di una chiesa come quella di Sant’Anna, alla periferia udinese. E tuttavia, siamo sinceri: avremmo preferito che quella chiesa non fosse mai stata costruita. Un tempo la gente non aveva paura di fare un po’ di strada in pi\u00f9 per recarsi alla santa Messa; e s\u00ec che si spostava sempre a piedi, mentre oggi quasi tutti hanno l’automobile. Cos\u00ec pure, i fedeli non temevano di accalcarsi un poco, anzi, specie per le festivit\u00e0 solenni, o per la catechesi delle Quarant’ore, quando giungeva da lontano qualche famoso predicatore, e bisognava venire due, tre ore prima per trovare un posto a sedere, e potersi abbeverare alla parola di quel santo e dotto uomo di Dio. Ora costruiscono sempre nuove chiese per risparmiare ai parrocchiani la "fatica" di dover fare qualche centinaio di metri in pi\u00f9, alla domenica, e per risparmiare loro il "disagio" di trovarsi un poco stretti durante le sacre funzioni; ma il problema, evidentemente, non \u00e8 la distanza e neppure l’affollamento. Del resto, la gente non prova alcun disagio ad affollarsi per assistere a un concerto di musica leggera, o per fare shopping<\/em> in qualche grande centro commerciale, magari proprio alla domenica: e allora perch\u00e9 mai dovrebbe trovare increscioso condividere uno spazio ristretto con i propri fratelli nelle fede? Se ci fosse la fede, la gente non avrebbe paura di fare anche qualche chilometro a piedi, n\u00e9 di stiparsi in chiesa per udire le parole di vita eterna del Vangelo, esposte e commentate da qualche sacerdote pieno di zelo, di carit\u00e0 e anche di umana saggezza. A che serve avere delle nuove chiese, modernissime e quasi avveniristiche, se la fede langue e si sta spegnendo? Se le famiglie non sentono la gioia, oltre che il dovere, di santificar le feste, e molte coppie non sentono pi\u00f9 il bisogno di unirsi in matrimonio con la benedizione di Dio? N\u00e9 di far battezzare i propri bambini? N\u00e9 di ricevere, dopo morte, delle vere esequie cristiane, secondo il rito cattolico? A che giova poter vantare sul territorio chiese ultramoderne, costruite con tecniche progredite e secondo schemi assai moderni, quando la parola del sacerdote \u00e8 fiacca, perch\u00e9 troppo umana, mio Dio, troppo umana; e quando l’anima non vede favorito il suo incontro con il Signore, perch\u00e9 n\u00e9 l’ambiente, n\u00e9 la liturgia, n\u00e9 la musica, nulla, insomma, di tutto il luogo sacro e della sacra cerimonia, reca il riflesso di Dio Onnipotente, del Dio annunciato da Ges\u00f9 Cristo, e che era Lui stesso, la seconda Persona della Santissima Trinit\u00e0?<\/p>\nEcco: \u00e8 questa la mentalit\u00e0 che sta corrodendo come un cancro la vita della Chiesa: la mentalit\u00e0 del mondo, secondo la quale bisogna offrire "servizi" sempre migliori, cio\u00e8 sempre pi\u00f9 comodi, per conservare, e magari ampliare, il mercato dei propri clienti. Ma questo, appunto, \u00e8 un pensare secondo il modo, e non secondo Dio. Ci\u00f2 di cui hanno bisogno i fedeli cattolici, oggi, disperatamente bisogno, \u00e8 una Chiesa che sia fedele al Vangelo di Ges\u00f9, che tramandi intatto il Deposito della fede, e che sappia mostrare agli uomini, con l’esempio di santit\u00e0 dei suoi sacerdoti, la via del Cielo. Che se ne fa, il fedele cattolico, di cardinali come Danneeles, come De Kesel, come Sch\u00f6nborn, come Kasper? Che se ne fa di preti che sopprimono il Credo<\/em> durate la Messa, perch\u00e9 dicono di non crederci, o che sopprimono la santa Messa di Natale, per "rispetto", dicono, verso i migranti; che fornicano con donne, con uomini e con ragazzini, che si uniscono in sconce unioni sodomitiche e celebrano "messe" arcobaleno, nelle quali il Corpo e il Sangue di Ges\u00f9 non ci sono, non possono<\/em> esserci, perch\u00e9 sono solo delle profanazioni, e che quindi si riducono a delle indecenti parodie, a dei sacrilegi inauditi? Che se ne fa di falsi preti e falsi teologi come Enzo Bianchi, di falsi pastori che sanno parlare sempre e solo di cose umane, di diritti, di uguaglianza, di cittadinanza, di accoglienza, d’inclusione, e non parlano mai della vita eterna, della grazia e del peccato, del mistero del male e del dono della fede, porta di accesso alla salvezza dell’anima? Che se ne fa di un arcivescovo che magnifica le virt\u00f9 del defunto Marco Pannella, e di un papa che d\u00e0 ragione a Lutero, che contraddice il Magistero, che smentisce il catechismo, che giustifica il peccato e che assicura il perdono di Dio anche ai peccatori impenitenti? Di un papa che loda la signora Bonino e la chiama "una grande italiana", colei che si \u00e8 personalmente macchiata di 11.000 aborti, secondo le sue stesse affermazioni? No: non se ne fa nulla di pastori di tal fatta, di discorsi e gesti che provengono da una simile "chiesa". Non ode in loro la voce del Buon Pastore; non sente d’essere al sicuro, nel gregge di Cristo, ma intuisce che qualcuno si \u00e8 approfittato della sua buona fede, lo sta ingannando, lo sta manipolando, lo sta derubando del suo bene pi\u00f9 prezioso e lo sta spingendo lontano da Dio, verso una religione che solo a parole \u00e8 ancora la religione cattolica romana, mentre, di fatto, \u00e8 una religione gnostica e sincretista, impregnata di modernismo e di ideali massonici. E infatti \u00e8 una chiesa che non fa pi\u00f9 sentire la sua voce contro l’aborto e contro l’eutanasia, ma scende continuamente a compromessi, e in compenso parla molto, anche troppo, di ambiente, ecologia, animali da salvare. Ma cos’ha a che vedere una simile "chiesa" con la diletta Sposa di Ges\u00f9 Cristo?<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"La chiesa di Sant’Anna, a Paparotti, all’estremit\u00e0 sud del quartiere di Cussignacco e della periferia udinese verso la bassa pianura friulana, \u00e8 la pi\u00f9 recente del [\u2026]<\/span><\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":30139,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_jetpack_memberships_contains_paid_content":false,"footnotes":""},"categories":[16,28],"tags":[109],"class_list":["post-27499","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-omaggio-alle-chiese-natie","category-architettura","tag-chiesa-cattolica"],"jetpack_featured_media_url":"https:../../../../fides-et-ratio.it/wp-content/uploads/2023/10/categoria-architettura.jpg","jetpack_sharing_enabled":true,"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/fides-et-ratio.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/27499","targetHints":{"allow":["GET"]}}],"collection":[{"href":"https:\/\/fides-et-ratio.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/fides-et-ratio.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/fides-et-ratio.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/2"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https_3A//fides-et-ratio.it/wp-json/wp/v2/comments@post=27499"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/fides-et-ratio.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/27499\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/fides-et-ratio.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/30139"}],"wp:attachment":[{"href":"https_3A//fides-et-ratio.it/wp-json/wp/v2/media@parent=27499"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https_3A//fides-et-ratio.it/wp-json/wp/v2/categories@post=27499"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https_3A//fides-et-ratio.it/wp-json/wp/v2/tags@post=27499"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}