{"id":26200,"date":"2020-02-27T09:08:00","date_gmt":"2020-02-27T09:08:00","guid":{"rendered":"https:\/\/fides-et-ratio.it\/2020\/02\/27\/linfernale-lobby-gay-che-spadroneggia-in-vaticano\/"},"modified":"2020-02-27T09:08:00","modified_gmt":"2020-02-27T09:08:00","slug":"linfernale-lobby-gay-che-spadroneggia-in-vaticano","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/fides-et-ratio.it\/2020\/02\/27\/linfernale-lobby-gay-che-spadroneggia-in-vaticano\/","title":{"rendered":"L’infernale lobby gay che spadroneggia in Vaticano"},"content":{"rendered":"
Il 6 giugno 2013, appena tre mesi dopo la sua elezione, Bergoglio, durante l’udienza privata concessa a rappresentanti della Confederazione latino-americana e dei Caraibi dei religiosi e delle religiose (Clar), ammetteva, secondo quanto riportato da un quotidiano cileno, l’esistenza di una potente lobby gay in Vaticano. Poi, a bordo dell’aero che lo riportava in Italia dopo aver partecipato alla Giornata mondiale della giovent\u00f9, in Brasile, riprendeva il discorso, facendo un accenno anche alla massoneria (Matteo Matzuzzi in: https:\/\/www.ilfoglio.it\/chiesa\/2016\/01\/14\/news\/il-cardinale-maradiaga-si-in-vaticano-c-e-una-lobby-gay-l-ha-detto-il-papa-91529\/<\/a>):<\/p>\n Si scrive tanto della lobby gay. Io finora non ho trovato in Vaticano chi ha scritto "gay" sulla carta di identit\u00e0. Bisogna distinguere fra l’essere gay, avere questa tendenza, e fare lobby. Il problema non \u00e8 avere questa tendenza, il problema fare lobby, e questo vale per questo come per le lobby d’avari, per le lobby politiche, le lobby massoniche<\/em>.<\/p>\n E poco dopo il cardinale Oscar Rodriguez Maradiaga, chiamato da Bergoglio a far parte del gruppo di studio per la riforma della Curia romana, il cosiddetto C9, ha ribadito che in Vaticano esiste una lobby gay pienamente operativa, e che il papa stava studiando il modo per risolvere il problema e "purificare" la detta lobby (https:\/\/www.ilfoglio.it\/chiesa\/2016\/01\/14\/news\/il-cardinale-maradiaga-si-in-vaticano-c-e-una-lobby-gay-l-ha-detto-il-papa-91529\/<\/a>).<\/p>\n La questione stata ripresa da qualche giornalista e in particolare ne ha parlato Gianluigi Nuzzi, fra l’altro nel libro Via Crucis<\/em>. Sia pure restando un po’ sul vago rispetto ad altre parti della sua ricerca, e senza offrire molti riferimenti precisi (colpisce l’assenza di nomi come quelli di monsignor Ricca e di monsignor Capozzi, entrambi ampiamente chiacchierati; per non parlare dello scandaloso cardinale McCarry) e nonostante la ricostruzione dei fatti sia apertamente favorevole a Bergoglio, presentato come il pontefice coraggioso che cerca di far pulizia in Vaticano ma deve affrontare mille sorde resistenze, quel che scrive il giornalista \u00e8 gi\u00e0 di per s\u00e9 sufficiente a gettare una luce alquanto significativa sulla presenza dei prelati gay in Vaticano (da: Gianluigi Nuzzi, Via Crucis<\/em>, Milano, Chiare Lettere, 2015, pp. 258-260):<\/p>\n Francesco per dei mesi combatte un silenzioso braccio di ferro con il decano dei cerimonieri papali, il potente Francesco Camaldo, ridotto a canonico della basilica vaticana. La sera del 13 marzo 2013, dopo la fumata bianca, \u00e8 lui il prelato che si vede in seconda fila sulla destra del papa sulla loggia della basilica. Immagini che hanno fatto il giro del mondo e che imbarazzano Bergoglio. Per diversi motivi. Il nome di Camaldo \u00e8 emerso, ma senza coinvolgerlo, durante le indagini sulla lobby affaristica di Diego Anemone e Angelo Balducci, l’ex gentiluomo di sua santit\u00e0 finito travolto dagli scandali di corruzione a Roma nel 2010, e che si vide poi confiscato un tesoro di case del valore di 13 milioni di euro. Non solo, Camaldo \u00e8 stato per molti ani segretario dell’ex vicario di Roma, cardinale Ugo Poletti. Seppur mai indagati, i nomi di entrambi compaiono pi\u00f9 volte nell’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, la ragazza, figlia di un commesso della Prefettura della casa pontificia, sparita nel nulla a quindici anni, il 22 giugno 1983, dopo aver frequentato la scuola di musica di a Sant’Apollinare, a Roma.<\/em><\/p>\n C’\u00e8 poi un altro aspetto che deve aver convinto Francesco a rimuovere il decano, troppo in vista e cin una nomea che imbarazza la Curia. Camaldo, infatti, in certi ambienti della capitale — come \u00e8 emerso nel corso di indagini della magistratura — viene indicato cin il soprannome di "Jessica". Avere al proprio fianco un monsignore dal nomignolo femminile \u00e8 impensabile.<\/em><\/p>\n Insieme a lui anche altri prelati e cardinali hanno nomignoli singolari. C’\u00e8 "la Beddazza", monsignore siciliano con la passione per lo champagne e i novizi; c’\u00e8 "il Pavone", vanesio cardinale del Nord Italia che si fa "coccolare" da un giovane e bellissimo imprenditore che frequenta il Vaticano per motivi di lavoro; c’\u00e8 "Monica Lewinsky" e molti altri ancora. I tanti esponenti della cosiddetta lobby gay hanno diminutivi, vezzeggiativi che li identificano a seconda dell’origine o dei gusti sessuali. Per loro si muovono pregiudicati laici che, dopo il lavoro di tutti i giorni, la sera vanno ad adescare giovani nei locali di Roma. Lo fanno per soddisfar ei vizi degli alti prelati che li proteggono. In cambio ricevono mance, carriere protette negli enti vaticani o in aziende pubbliche dello Stato italiano, stipendi superiori a ruolo e capacit\u00e0.<\/em><\/p>\n \u00c8 per\u00f2 bene precisare che papa Francesco non trova in Vaticano una vera e propria lobby gay. O meglio, non esiste un’organizzazione omosessuale strutturata che determina le nomine, assegna appalti, controlla dicasteri, denari vite e carriere di persone. O quantomeno non in questo senso. In realt\u00e0, la situazione peggiore di questa. L’omosessualit\u00e0 \u00e8 vissuta cime un tab\u00f9 infranto, un segreto, una debolezza indicibile. Cos\u00ec diventa un formidabile perno per i ricatti. "Tanti cardinali coltivano segretamente un vizio — spiega un banchiere, consulente del Vaticano, che chiede l’anonimato -, chi vuole il ragazzo, chi la modella, chi \u00e8 appassionato di cibi e vini, chi \u00e8 avido di denaro. Se uno ha cattive intenzioni basta che individui la debolezza del porporato in questione e ha vinto. Lo fa contento, soddisfacendo le sue esigenze e sar\u00e0 ricompensato a dovere, vivendo cos\u00ec di rendita." Ma tutto questo non accade in ogni struttura di potere nel mondo? "No, in Vaticano si vive con l’ipocrita angoscia di destare scandalo, una paura che condiziona le scelte, le reazioni e che non si trova uguale in alcuna altra parte del mondo. Si teme che ogni verit\u00e0 allontani i credenti dalla fede e per questo si tiene tutto nascosto. A costi altissimi. Peccato che ogni segreto alimenti pressioni e ricatti. Francesco sta cercando di rompere questa situazione ma incontra fortissime resistenze." E cos\u00ec si racconta di pedinamenti di monsignori che frequentano centri massaggi per gay in via Merulana o in zona Parioli Qualche fotografia eloquente e il sacerdote \u00e8 sistemato. Chi non vuole finire nella rete dei ricatti in genere cerca amicizie e contatti su particolari siti gay che garantiscono l’assoluto anonimato. Ma non basta. A volte questi incontri si trasformano in vere e proprie tragedie. Come nel caso del giovane amante di un cardinale curiale che si \u00e8 buttato anni fa da un palazzo di Roma, dove lavorava, stanco delle pressioni e dei ricatti patiti dal suo amato porporato. Appena nominato, Francesco legge gli appunti lasciati da Benedetto XVI, la relazione sulla fuga dei documenti, e capisce che la situazione anche per quanti riguarda il costume e la moralit\u00e0 dei suoi collaboratori, \u00e8 ormai fuori controllo Cos\u00ec si fa dare i tabulati cin gli stipendi e le mensilit\u00e0 delle consulenze pi\u00f9 importanti e scopre che ci sono segretari, semplici funzionari che percepiscono anche 15 mila euro al mese. "Queste somme — \u00e8 il commento tra i collaboratori di Bergoglio — sono la prova di amicizia a sfondo sessuale".<\/em><\/p>\n A parte, ripetiamo, il fatto di presentare Bergoglio come un intrepido moralizzatore, mentre \u00e8 chiaro che anche in questo campo, ossia la lotta contro la pederastia degli alti prelati, egli ha fatto ben poco, anzi ha perfino coperto le malefatte di pezzi grossi come McCarrick negli Stai Uniti e Barros nel Cile, quel che emerge da questi quadro \u00e8 uno scenario abbastanza squallido e desolante di vizi e turpitudini consumate fra le mura discrete e ben ovattate dei sacri palazzi. E non si tratta solo di allegro sesso gay, magari condito con piccole orge a base di droga, come \u00e8 accaduto a monsignor Capozzi, segretario personale del cardinale Coccopalmerio, bergogliano di ferro la cui carriera non ha risentito minimamente di un tale scandalo (cfr. https:\/\/www.ilfattoquotidiano.it\/2017\/07\/05 francesco\/3708967\/<\/a>), o come nel caso di monsignor Ricca, il quale, quand’era nunzio apostolico a Montevideo, conviveva disinvoltamente con un aitante capitano dell’esercito svizzero e dava scandalo per tutta la citt\u00e0 (vedi ../../../../../chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1350561.html<\/a>). No, c’\u00e8 qualcosa di pi\u00f9 e di peggio che i singoli scandali in cui sono incappati personaggi illustri e potenti, e che quasi sempre ne sono usciti immacolati, se non addirittura promossi a un grado superiore (Coccopalmerio ha conservato la carica di presidente del Pontificio consiglio per i testi legislativi fino alla scadenza naturale, mentre Ricca \u00e8 avanzato di grado, divenendo prelato dello I.O.R., oltre che direttore di Casa Santa Marta). Vale a dire, bench\u00e9 Nuzzi lo neghi esplicitamente, che c’\u00e8 una vera e propria struttura di potere dei cardinali e dei vescovi gay; e come se ci\u00f2 non bastasse, tale struttura, o lobby che dir si voglia, \u00e8 implicata in faccende ancor pi\u00f9 losche e tenebrose della sodomia, della pederastia e degli abusi sessuali ai danni di seminaristi e giovani preti, come del resto la vicenda di monsignor Camaldo, rievocata dallo stesso Nuzzi, mostra. Alludiamo al caso di Emanuela Orlandi, la figlia quindicenne di un commesso pontificio, scomparsa nel nulla il 22 giugno 1983, scomparsa che la magistratura inquirente ha collegato alla Banda della Magliana e pi\u00f9 precisamente a Enrico De Pedis, i cui resti mortali sono stati misteriosamente tumulati nella basilica di Sant’Apollinare a Roma. Ebbene, a essere sospettato di aver concesso l’anomala sepoltura a un siffatto personaggio \u00e8 stato proprio monsignor Camaldo, il quale peraltro si \u00e8 difeso asserendo la sua estraneit\u00e0 alla vicenda (https:\/\/www.lastampa.it\/vatican-insider\/it\/2015\/11\/08\/news\/camaldo-io-coinvolto-senza-colpa-nel-caso-orlandi-1.35206000<\/a>), mentre la versione ufficiale del Vaticano \u00e8 che il benestare fosse venuto, su richiesta del rettore della basilica, don Pietro Vergari, dal cardinale Ugo Poletti, morto poi improvvisamente, per un arresto cardiaco, il 25 febbraio 1997. Ad accorgersi di quelle strane circostanze \u00e8 stata la giornalista della R.A.I. Raffaella Notarile, coautrice, insieme a Sabrina Minardi, del libro inchiesta Segreto criminale. La vera storia della banda della Magliana<\/em> che ha avuto ben dieci edizioni in pochi mesi, e poi, da sola, di un secondo libro, Il boss della banda della Magliana, Enrico De Pedis.<\/em> Ora, il nome di Ugo Poletti era gi\u00e0 comparso fra quelli degli ecclesiastici che, stando alle rivelazioni del giornalista Mino Pecorelli – assassinato da ignoti sicari legati alla Banda della Magliana e con il coinvolgimento, come si disse allora ma fu poi smentito in sede processuale – di Giulio Andreotti – risultavano iscritti alla massoneria.<\/p>\n Tuttavia il legame pi\u00f9 inquietante fra ambienti gay del Vaticano e ambienti massonici, vicini, o comunque non tanto lontani, dalla criminalit\u00e0 organizzata, \u00e8 quello con il satanismo. Secondo una delle numerose ipotesi che sono state avanzate nel corso degli anni, sia la Orlandi che un’altra ragazza quindicenne, scomparsa il 7 maggio 1983 a Roma, dunque appena un mese prima di lei, e mai pi\u00f9 ritrovata, sarebbero due delle numerose vittime adolescenti di un "giro" di rapimenti a scopo sessuale o, peggio, a scopo sacrificale, per opera di gruppi satanisti operanti all’interno del Vaticano. E che tali gruppi esistano, cos\u00ec come esiste una lobby massonica (presente con ben quattro distinte logge, per l’esattezza), \u00e8 un fatto che si pu\u00f2 considerare provato, specie dopo le ammissioni dell’esorcista Gabriele Amorth e le rivelazioni del libro Via col vento in Vaticano<\/em>, risultato poi scritto da monsignor Luigi Marinelli, come ha accertato il vaticanista Sandro Magister (../../../../../chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1335958.html<\/a>) (cfr. anche i nostri articoli: Satanisti in Vaticano<\/em> e Nel 1963 Satana \u00e8 stato intronizzato in Vaticano?<\/em> pubblicati sul sito dell’Accademia Nuova Italia rispettivamente il 29\/04\/18 e il 19\/09\/18). Secondo quelle voci, la povera Emanuela, come pure, verosimilmente, l’altra ragazza, non sarebbero mai andate molto lontano; anzi, i loro resti sarebbero tuttora sepolti in un "cimitero" a ci\u00f2 destinato, in Vaticano, ben custoditi dall’omert\u00e0 e dalla paura che aleggiano intorno ai satanisti, illustri monsignori i quali godono di un’assoluta libert\u00e0 di movimenti proprio perch\u00e9 resi insospettabili dalla veste che indossano e dal ruolo che ricoprono. Si dir\u00e0 che una cosa del genere \u00e8 davvero troppo grossa da mandar gi\u00f9, e che solo i creduloni, i complottisti e gli oppositori fanatici di Bergoglio possono prestarvi fede. D’altra parte, una caratteristica della mente \u00e8 rifiutare le cose che contrastano frontalmente col proprio paradigma, al punto di non vedere quel che si ha sotto gli occhi, perch\u00e9 la mente registra ci\u00f2 che gli occhi vedono, le mani toccano, gli orecchi odono, solo a condizione che quegli stimoli sensoriali siano compatibili con le proprie credenze. Ad esempio, se una persona \u00e8 talmente impregnata di mentalit\u00e0 scientista da rifiutarsi in partenza di credere al soprannaturale, anche se vedesse una persona guarita improvvisamente da un tumore in metastasi di ritorno da un viaggio a Lourdes, si rifiuterebbe di prender atto che quella \u00e8 stata, n\u00e9 pi\u00f9 n\u00e9 meno, una guarigione miracolosa: perch\u00e9 i miracoli, per lei, non possono<\/em> esistere. Ora, forse qualcuno ricorder\u00e0 che nella Pasqua del 2013 tutti hanno udito distintamente le parole del canto latino che diceva: La luce di Lucifero illumina l’aurora; ti dico, o Lucifero, tu non conosci tramonto<\/em> (cfr. https:../../../../www.youtube.com/watch@v=_hH8pQL7akk<\/a>). Era una cosa che andava approfondita, no? Invece \u00e8 stata liquidata con parole sprezzanti, e subito scordata…<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Il 6 giugno 2013, appena tre mesi dopo la sua elezione, Bergoglio, durante l’udienza privata concessa a rappresentanti della Confederazione latino-americana e dei Caraibi dei religiosi [\u2026]<\/span><\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":30173,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_jetpack_memberships_contains_paid_content":false,"footnotes":""},"categories":[34],"tags":[216],"class_list":["post-26200","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-omosessualismo","tag-papi"],"jetpack_featured_media_url":"https:../../../../fides-et-ratio.it/wp-content/uploads/2023/10/categoria-omosessualismo.jpg","jetpack_sharing_enabled":true,"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/fides-et-ratio.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/26200","targetHints":{"allow":["GET"]}}],"collection":[{"href":"https:\/\/fides-et-ratio.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/fides-et-ratio.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/fides-et-ratio.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/2"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https_3A//fides-et-ratio.it/wp-json/wp/v2/comments@post=26200"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/fides-et-ratio.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/26200\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/fides-et-ratio.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/30173"}],"wp:attachment":[{"href":"https_3A//fides-et-ratio.it/wp-json/wp/v2/media@parent=26200"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https_3A//fides-et-ratio.it/wp-json/wp/v2/categories@post=26200"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https_3A//fides-et-ratio.it/wp-json/wp/v2/tags@post=26200"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}